STORIA DI UN WEEKEND A PENNABILLI E PETRELLA GUIDI, BORGHI INCANTATI DELL’EMILIA ROMAGNA
Oggi non vi parlerò di una ricetta gastronomica in particolare ma della ricetta di un breve viaggio alla scoperta di gusto e accoglienza. Il mio lavoro mi permette di incontrare e conoscere molte persone, talvolta capita di trovarne alcune davvero speciali. Così è successo lo scorso weekend in Emilia Romagna, dove siamo stati mandati per un servizio fotografico ad uno chef stellato. Lui è come vorrei che fossero tutti gli chef, attento alla cultura e alle tradizioni locali, alle materie prime, alla sostenibilità e all’esaltazione del gusto con l’utilizzo di semplici materie prime. Riccardo Agostini è il proprietario del ristorante Il Piastrino di Pennabilli (RN), paese che ama gli artisti di strada si legge entrando, paese tanto caro a Tonino Guerra, più avanti scoprirete perchè. La cucina stagionale di Riccardo spazia dal fungo Prugnolo, presente solo da marzo ad aprile, alla foglie dei papaveri selvatici, utilizzate per preparare dei cannelloni sopraffini, in cui la pasta impalpabile diventa solo il contenitore di questo ripieno dal colore verde brillante, esaltazione di gusto per le nostre papille gustative. Piatti che rispecchiano la cultura e le risorse del territorio presentati con grande cura dei dettagli e piacevoli particolari. E poi ceci, lumache di terra, aringa, zucca, quaglia, piccione e animelle. E fiori, tanti fiori, che non sono solo elementi decorativi. Riccardo ha il suo personale orto a cui attinge e il ristorante è posto all’interno di un grande parco in cui è possibile effettuare la raccolta.
In sala la dolce e capace moglie Claudia racconta della sfida di voler intraprendere questo viaggio assieme, dopo 10 anni di collaborazione con Vissani. “La nostra volontà”, dice, “e quella di chi collabora con noi e’ quella di deliziarvi con proposte che rispecchiano la cultura e le risorse offerte dal territorio, non risparmiandoci di sorprendere con piacevoli particolari, mantenendo immutati i veri sapori. Il desiderio e’ quello di veder rinascere un luogo in cui sentirsi come a casa propria, con il calore e la semplicità che, come nient’altro, sono apprezzabili”. Bene, Riccardo e Claudia ci stanno riuscendo, ogni assaggio è una forte esperienza sensoriale e non solo per gli ingredienti di cui è composto ma soprattutto per tutto quello che sta dietro a quel piatto.
Ci siamo spostati di qualche km per la notte in una frazione di Sant’Agata Feltria (RN), il paese si chiama Petrella Guidi. Esistono luoghi che ti rimangono nel cuore e Petrella Guidi è uno di questi. Le galline girano libere per le scale medievali in compagnia di una gatta bianca con un occhio verde e uno azzurro, sembrano quasi delle vecchie signore che chiacchierano!
Ci accoglie Milena e ci racconta della sfida di un ristretto gruppo di amici artisti, spinti e capitanati da Tonino Guerra, di recuperare questo piccolo borgo medievale quasi totalmente abbandonato, creando una sorta di rifugio al riparo dal mondo e dai ritmi frenetici della città. Il risultato è il Borgo del Sole e della Luna. Le case sono state ristrutturate nel pieno rispetto della natura, recuperando i materiali presenti, pietra, travi, pianelle. La casa che ci ha ospitati è La Casa della Luna: apri il grande portone di legno ed entri in questo enorme open space in cui la roccia chiara e il legno si fondono col ferro lasciandoti senza fiato. Incredibili giochi di luce, proprio come il sole e la luna, libri ovunque, il grande camino, la roccia viva che emerge con naturalità e questo soppalco che gira per tre lati della casa, in cui è posizionato il grande letto matrimoniale, che conduce alla bellissima cucina e al giardino del ciliegio. La cucina ha il suo cuore nella grande stufa a legna e in un momento torno indietro nel tempo e mi ritrovo nella cucina della mia bisnonna…
Milena racconta e gli occhi le si illuminano parlando del suo compagno Benny Faeti, scrittore e
giornalista scomparso da alcuni anni, e del loro amore per questo magico posto in cui sono passati Antonioni e Mastroianni, solo per citarne alcuni. Milena ha aperto questo b&b con 6 posti letto, fuori dal caos e fuori, per scelta, dai circuiti turistici massificati. Lascio questi posti col cuore e il cervello pieni d’ispirazione e certezze. La strada è giusta, è rispetto, natura, bellezza e tradizione. Ed essere svegliati dal profumo delle tigelle calde è una cosa che difficilmente si può scordare!
soribel
ate come non lasciare il cuore in posti così incantati?? meraviglioso!! e amo il tuo lavoro!! *-*
chissà quante cosine buone hai mangiatoooooooo *-*
ALICE - Salvia & Rosmarino
até stata davvero una splendida esperienza, troppo breve però, da ripetere sicuramente, ci sono così tante cose da vedere in questi due piccoli gioielli delle Marche e altrettante cose (e quelle sono anche di più) che mi sarei portata a casa, ogni sguardo un innamoramento! E so che mi puoi capire Soribel 😉
Silvana
athai descritto molto bene questi posti fantastici e la cucina di Agostini, però ci tengo a dire che non sono nelle Marche ma in provincia di Rimini, Emilia Romagna
ALICE - Salvia & Rosmarino
atSilvana santo cielo!!!! Più che un errore questo è un orrore 😉 E pensa che ho pure scritto giusta la provincia.. Non so come mai ma ho nel cervello Pesaro Urbino, Pennabilli faceva parte di quella provincia negli anni passati, vero? Correggo subito e ti ringrazio INFINITAMENTE 🙂
Silvana
atciao, ho segnalato l’ errore perché noi riminesi siamo molto orgogliosi della scelta che hanno fatto questi sette meravigliosi comuni di appartenere alla Romagna, sono un vanto e un onore per noi
un cordiale saluto
anna
atcon le tue parole hai evidenziato la magica bellezza che circonda questi luoghi e la dedizione di persone altrettanto speciali che hanno nel cuore il rispetto per la cultura e la bellezza del paesaggio italiano. La Valmarecchia è un tesoro poco conosciuto .. la prossima volta che tornerai a trovarci mi piacerebbe mostrarti altri angoli di questa vallata lontana anni luce da molte forme di turismo chiassoso. A presto!
ALICE - Salvia & Rosmarino
atCiao Anna! Che piacere leggere le tue parole, mi hai riempito di felicità! La vostra terra mi è entrata davvero nel cuore e ho proprio voglia di scoprire altro e quindi accetto molto volentieri il tuo invito 🙂 Teniamoci in contatto, a prestissimo e grazie ancora per le belle parole 🙂